-
Articoli recenti
Commenti recenti
franzpoeta su Le ronronnement du chat Filippo Fenara su Le ronronnement du chat franzpoeta su La clessidre de glace Daniela su La clessidre de glace Nonna Pitilla su Le banc des oubliés Archivi
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- settembre 2020
- agosto 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- dicembre 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- agosto 2018
- luglio 2018
- giugno 2018
- maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- agosto 2017
- luglio 2017
- giugno 2017
- maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- novembre 2013
- ottobre 2013
- giugno 2013
- maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- dicembre 2012
Categorie
Meta
Archivi categoria: Racconto, viaggio
Rêve d’une nuit de mi-hiver (acte I)
Questa storia l’ho scritta in una notte di pioggia, fuori il vento sbatteva i vetri delle vecchie finestre. Tu eri lì, nulla era compiuto. Tutto accadde in un battito d’ali, rapido e indolore. Fuori il vento fischiava un motivo incomprensibile. … Continua a leggere
Inconnu (2)
Il suono di onde d’oceano portato dal tempo, e il sapore di sottofondo… (Lo spazio fra due respiri è il silenzio !)
Toile d’araignée
Questa città: le cui strade si annodano, si aggrovigliano, anche quelle parallele e sopratutto quelle incurvate, incuneate, passano vicino ai parchi senza entrarvi, vengono attraversate dalla gente, dalle auto, dai camion, dagli autobus e sopportano il peso dei binari della … Continua a leggere
Sans Chaussures
“Scendi giù, scendi giù mio piccolo Henry Lee e passa la notte con me.” Di fronte nel grande giardino, le mani a sfiorarsi, i capelli in un cercarsi di vento, le iridi diventate lumi di grigia consistenza e di nuvole … Continua a leggere
Chemin de pierre
Camminando per i vicoli di Napoli, comincio a chiedermi di dove viene tutta quella pietra di tufo. L’immagino tenuta insieme dal cemento, dal sangue di questa gente sempre presente qui, viva e morta. Guardo bene i vecchi palazzi, antichi forse … Continua a leggere
La poetesse
Un anno e qualche mese avanti, rispetto a mo che scrivo, ho incontrato una signora dentro un ristorante a Napoli. Ma iniziamo bene la storia. Io stavo mangiando per fatti miei, quando entra questa signora dall’aspetto dimesso ma pulito, girava … Continua a leggere
Trois points de suture
Sono qui, su questa barella del pronto soccorso, fermo in corsia. Una vecchia sorride, gli ultimi visitatori vanno via, io resto solo, nessuno della mia famiglia è venuto. Fermo, immobile, perché ho avuto un incidente d’auto. Ho una flebo attaccata, … Continua a leggere
La Prochaine fois
La strada è una irriducibile trasparenza, c’è il percorso da seguire e il paesaggio ai lati. Alberi verdi e forti, campi in semina e arati. A perdita d’occhio, la vista arriva a vedere il confine del sole, la strada prosegue, … Continua a leggere