Scricchioli d’immensità
gracili tormenti,
si posano
tra le folate d’istanti,
stanti in attesa
d’un divenire guardingo.
Si affastellano
le scintille
gli screzi
i sospirati aneliti
e le possenti d’emozioni.
(Distribuiamo sguardi sgargianti, baluginii che mai si dissiperanno.)